Venerdì scorso sono andato al Seminat e là, tra le altre stravaganze, ho preso anche qualche piantina di fragole rampicanti. Ieri, invece, sono passato al mio vivaio di fiducia ed ho preso qualche piantina di fragola normale, le classiche rifiorenti. Ora, di fragole normali ne prenderò ancora parecchie, ma l’idea di sfruttare anche le rampicanti mi sollettica la fantasia e non poco… Approfondisci
Poter disporre di piante aromatiche sempre fresche è una bella comodità, che però richiede spazio. Una possibile soluzione per minimizzare l’ingombro è quella del giardino verticale. In questo articolo illustro brevemente come è possibile costruirne uno con materiale di recupero: sono sufficienti sei bottiglie di plastica, sei viti da legno, sei rondelle e tre pezzi di legno recuperati da vecchi mobili o da vecchi bancali per portar a termine l’opera… Approfondisci
Domani, 6 aprile 2015, mi prendo un pomeriggio di svago e faccio un giro al Seminat (sito ufficiale), una fiera, sui temi orticoltura e giardinaggio.
Da quel che ho sentito dire delle vecchie edizioni, in questa mostra/mercato è possibile trovare semi per l’orto e piante di varietà particolari, ormai divenute difficili da reperire.
Ed alla fine è arrivato anche Marzo e con esso il lavoro, od almeno l’aspettativa del lavoro. Si, perché Gennaio, per l’orto, è tradizionalmente considerato un mese di riposo. In Febbraio qualcosa si riesce a fare, ad esempio sono riuscito a seminare un po’ di fave e qualche cipolla, raccogliere le quattro foglie d’insalata superstiti e qualche altro piccolo lavoretto, ma nulla di particolarmente impegnativo. Però a Marzo, almeno in teoria, bisognerebbe iniziare a fare sul serio.
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