Scommetto che, almeno una volta nella vita, vi sia capitato di dire: “Ah, se lo avessi saputo prima!”.
Non si tratta di avere o meno rimpianti e rimorsi, ma solo la consapevolezza che, col ‘senno di poi’, alcune decisioni le avremmo prese diversamente. Che poi anche questa sia un’illusione della percezione è del tutto marginale, perché la nostra storia è tutta una reazione a catena di eventi e conoscere l’esito di una singola decisione non porta molto più in là che ignorarlo.
In questo racconto mi sono divertito ad immaginare un sistema, anzi due, con cui testare i limiti di questa possibilità, cercando di giustificarla con verosimili nozioni scientifiche. Un ritorno alla fantascienza “alla vecchia maniera”, quella più lontana dal fantasy e più vicina alla scienza ed all’uomo.
Ma anche un incontro tra due modi d’intendere la vita: da un lato, il rigore scientifico; dall’altro, il possibilismo della metafisica.
Racconto disponibile in formato e-book e libro cartaceo
Questo racconto è stato scritto con l’idea di presentarlo al concorso letterario Amazon Storyteller 2020. Per poter partecipare al concorso, il libro deve essere disponibile sia in formato ebook che cartaceo. Quindi, per la prima volta, ho realizzato una doppia edizione, una per ciascun formato richiesto. Le differenze sono minime, perlopiù legate alla natura del media: su di un libro di carta è molto difficile inserire dei link cliccabili!
Altri racconti
Per chi non lo sapesse, nella sezione racconti di questo blog sono disponibili diversi racconti completamente gratuiti. “Ancora un ritorno”, invece, è acquistabile direttamente su Amazon a questo indirizzo: https://amzn.to/2Xdeml2.
Una nota personale
Che altro dire? Nulla se non aggiungere una nota personale: la partecipazione al concorso è stato un pretesto per tornare a scrivere. Dedicarmi, per una volta, ad un racconto anziché alla manualistica è stato un lieto diversivo. Un’esperienza che tornerò volentieri a ripetere.