Utopia, stato e governo: considerazioni generali.

Utopia: Laputa, ad esempio
Utopia: Laputa, ad esempio

In questi giorni, tra un lavoro e l’altro, mi sto dedicando ad inquadrare e definire il senso e lo scopo de L’esperimento. Se da un punto di vista puramente pratico ho ben chiaro cosa rappresenti, devo mio malgrado ammettere che in realtà mi resta difficile trasmettere il messaggio di fondo, quello di più ampio respiro, quello che parla di un futuro possibile, di una società migliore. Ho iniziato, quindi, a rileggere il problema dalle basi, dalle definizioni. Le definizioni sono importanti, perché in esse dimorano i concetti. Riparto, quindi, dalle definizioni di Utopia, di Stato e di Governo, perché solo inquadrando questi concetti si può, pian piano, arrivare a comprendere il senso de L’esperimento. Approfondisci

L’ esperimento, episodio cumulativo ( -8 -7 -6 -5 )

Minibungalow 'Type C' - sede dell' esperimento
Minibungalow ‘Type C’ – sede dell’ esperimento

È passato un mese da quando ho pubblicato l’ultimo aggiornamento sull’evoluzione dell’ esperimento. Questo, però, non significa che nel frattempo non sia andato avanti coi lavori: semplicemente, mi sono reso conto, molto del lavoro preliminare è talmente teorico e vago da non meritare di essere trattato passo per passo.

A questo va aggiunto che, incredibilmente, ho anche una vita privata ed un lavoro reale da proseguire e che quindi, talvolta, non trovo il tempo di scrivere quello che sto combinando. Ecco, quindi, perché scrivere un episodio cumulativo sull’evoluzione dell’esperimento. Approfondisci

L’esperimento, episodio -10

Mini bungalow 'type c', sede de l'esperimento
Mini bungalow ‘type c’, sede de “l’esperimento”

All’inizio di quest’anno ho disegnato un mini-bungalow, con il proposito  di realizzarlo in primavera, per poterlo poi utilizzare sia come deposito di attrezzi che come rifugio in cui passare qualche momento di tranquillità qualora la vita quotidiana fosse diventata pesante da gestire o semplicemente da digerire: una sorta di piccolo eremo in cui ritrovare l’equilibrio senza dover scappare dall’altra parte del mondo. Poi le cose non sono andate in porto e del progetto non ne ho fatto più nulla. Ora, però, tornano le fantasie e forse anche le energie per realizzare qualcosa. Se riesco a muovermi prima che incomba l’inverno, inizio a maturare l’idea di utilizzare questa struttura per ambientarvi l’eseperimento.

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