Nel bel mezzo di quel bosco di molti ettari, c’è una radura pianeggiante ai margini della quale, ancor oggi, si possono trovare una bella casa in sasso ed una piccola baita di legno. Un tempo, però, la casa in sasso era diroccata e priva del tetto e nella piccola baita viveva Corda.
Categoria: Racconti
La compassione del predatore – racconti di uomini e belve
Nell’estate della calda savana africana una femmina di Gnu era prossima al parto.
Quando si avvicina il momento, tutte le Gnu gravide si spostano istintivamente verso il centro del branco, dove possono avere una maggior protezione, dove sono meno esposte all’attacco dei predatori. Non sempre, però, riescono per tempo a raggiungere una posizione sufficientemente riparata. Nascere in un posto troppo esposto trasforma prematuramente il cucciolo in una facile preda. Approfondisci
Il ponte di Varolio – breve racconto onirico
-Ecco, siamo arrivati!
Guardo il mio improbabile Virgilio, una sorta di orso parlante vestito come Paperino, vacillo un attimo e mi mancano le forze.
-Siamo arrivati… dove?
-Siamo arrivati… qui! Oltre non ti posso accompagnare. Dietro di noi, la logica, oltre il ponte, la tua creatività…
Mi siedo su di un monticello grigiastro, venato di rosa, caldo e pulsante ed inizio a comprendere. Approfondisci
La merce proibita – racconto dal futuro
Racconto pubblicato la prima volta il 27 Agosto 2013 in questo blog
– L’hai portata?
Lo sguardo della ragazza s’era fatto cupo, severo. La domanda non doveva essere posta. Avevo rischiato di far saltare l’affare. Ora me ne rendo conto, ma ai miei tempi non era merce proibita, non ero ancora abituato a considerarla tale. E l’ansia di ottenerla, la paura d’aver fatto tutti questi sotterfugi per nulla, la voglia di entrarne in possesso… Ho sbagliato. Approfondisci
Dalla prima all’ultima luna – racconto della notte
Pubblicato la prima volta il 9 Dicembre 2009 in questo blog
La città ancora avvolta dalla bruma era una gelida culla da cui la vita pareva allontanata a forza. Qua e la, lungo vicoli fatiscenti, qualcuno provava il filo dell’ultima spada, quella che recide il cordone ombelicale e permette all’anima di abbandonare la zavorra. Qualcun altro si aggrappava alla fiasca con forza, per evitare che il vento dei ricordi lo soffiasse via. Ed infine, solitario e pazzo senza accessori, un povero disgraziato rotolava lungo la via del declino. Approfondisci
L’ala spezzata – racconto educativo
Racconto educativo pubblicato la prima volta il 18 Gennaio 2009 in questo blog
Quel gufo, nonostante fosse decisamente antipatico, era un ottimo medico. Si occupava, in prevalenza, di ferite di caccia. Si sa, il mestiere del predatore non è facile, né tantomeno sicuro. Ecco quindi che, tra abrasioni da cespuglio, penne remiganti rovinate per incuria od incauto impiego, zampe slogate a causa di prese mancate, il vecchio dottore ha, in passato, dato più volte dimostrazione della propria competenza. Approfondisci
Il picchio – racconto malato
Racconto pubblicato la prima volta il 4 Febbraio 2009 in questo blog
Nell’ora tarda, quello spigolo buio che gli era sempre sembrato confortevole, gli pareva ora come la bocca dell’inferno, pronta ad ingoiare una nuova anima da aggiungere alla sua già nutrita collezione. Approfondisci
L’arte – racconto truce e truculento
Pubblicato la prima volta il 24 Gennaio 2009 in un altro blog
Una sirena, lontana e lugubre, squarciò il silenzio della notte. La città addormentata la ignorava, così come ignorava praticamente tutti gli eventi che si svolgevano nel suo ventre tumultuoso. Approfondisci
La vera forza – breve racconto stupido
Pubblicato la prima volta il 15 Ottobre 2008 su un altro blog
Caldo e fatica non vanno gran ché d’accordo, su questo non ho più dubbi. Quando le forze vengono meno, il lavoro ne risente. Un attimo di riposo, all’ombra di una pianta, vezzeggiato dalla fresca brezza dell’autunno e già i ricordi tornano al periodo dell’addestramento: Approfondisci