Ormai anche i sassi sanno cos’è Telegram e cosa sono i suoi canali, però nessuno parla ancora di SEO dei canali Telegram… In quest’articolo vediamo di scoprire perché non se ne parla e se, invece, ha senso parlarne!
Spoiler: secondo me è ora d’iniziare ad occuparsene, prima che sia troppo tardi.
Un minimo di storia
Telegram esiste ormai da anni, dal lontano 2013. Dal 2015 ha introdotto i canali, una via di mezzo tra una chat ed un sistema di micro-blogging. Oggi i canali si stanno dimostrando uno strumento molto utile in particolare per chi intende costruire dei business online. Diventare facilmente trovabili, quindi, è sempre più importante. In questo i classici motori di ricerca come Google possono esserci di grande aiuto. Ecco, quindi, perché bisogna iniziare ad occuparsene.
SEO e canali Telegram
L’argomento mi ha così affascinato che ho iniziato a raccogliere documentazione ed a breve inizierò a scriverci un ebook che pubblicherò attraverso Amazon KDP. La cosa davvero interessante è che, fino ad oggi, nessuno ha mai approfondito questo tema: mi trovo nella condizione di fare da apripista. Sono tornato uno scout!
Ho deciso di utilizzare un approccio di tipo scientifico: visto che la documentazione già esistente è scarna, la cosa migliore da fare è produrre nuovo materiale attraverso la sperimentazione diretta. Ho così deciso di aprire dei canali tematici e procedere utilizzando delle tecniche di ottimizzazione su metà di essi, mentre sull’altra metà non utilizzo alcun accorgimento particolare.
I primi risultati
Dovendo provare e sperimentare in condizioni di utilizzo diverse per trarre delle conclusioni quanto più generali possibile ho dovuto scegliere degli argomenti per testare le possibilità di ottimizzazione SEO dei canali Telegram.
In un caso è stato semplice: dato che mi diletto anche a scrivere qualche libro ogni tanto, mi sono chiesto se potesse essere interessante un canale Telegram che fosse luogo d’incontro tra nuovi scrittori e lettori in cerca di novità.
Nell’altro caso, invece, ho voluto cercare un argomento così di massa da essere già inflazionato, un argomento in cui emergere sia già oggettivamente impegnativo. La scelta è caduta ovviamente su un canale specializzato nelle offerte del giorno su Amazon.
Ciascuno di questi canali ha un suo antagonista non ottimizzato.
Ad un paio di settimane hanno iniziato a vedersi le differenze: partendo in tutti i casi da zero utenti e senza usare alcun tipo di promozione, quelli non ottimizzati erano ancora fermi alla sbarra, mentre i due ottimizzati hanno iniziato lentamente a crescere.
Non appena avrò materiale e dati a sufficienza, pubblicherò un libro che spieghi come funziona l’ottimizzazione SEO per canali Telegram. Ormai non manca molto, questione di una o due settimane! Stay tuned!
p.s.: si, anche questo articolo fa parte dell’eseperimento, ed in particolare del link building dei canali ottimizzati!